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Premio Cerevisia 2024 - Theresianer Antica Birreria di Trieste 1766

Theresianer vincitrice del Premio Eccellenza all’undicesima edizione del Premio Cerevisia: è Bock la birra che ha ottenuto il punteggio più alto

Sono stati proclamati i vincitori dell’undicesima edizione del Premio Cerevisia, concorso nazionale che valorizza e premia le migliori produzioni brassicole italiane.
Sono 140 le etichette che hanno partecipato, provenienti da ogni parte d’Italia, sottoposte ad assaggi e valutazioni degli esperti.

Theresianer ha guadagnato il podio assoluto con Bock, premiata con il Premio Eccellenza raggiungendo il punteggio più alto tra tutte le birre partecipanti.
Questa birra non filtrata, a bassa fermentazione, ambrata carica, densa con un marcato carattere maltato ha convinto la giuria per la perfetta corrispondenza allo stile da cui prende il nome.
Questa la nota durante la consegna del Premio:
“Theresianer Bock ha un aspetto visivo eccellente, di un colore ramato brillante. La schiuma si presenta di colore avorio, fine e persistente, cremosa e abbondante. L’aroma è intenso, complesso dominato dal malto con note di nocciola, uvetta, miele scuro e un leggero caramello. Questa complessità ed intensità continua nel gusto supportata da un corpo vigoroso, rendono questa birra equilibrata ed armonica con un ottimo retrogusto che ricorda il tostato. I complimenti delle Giuria al mastro birraio per la cura nei dettagli e per la gestione delle materie prime nella produzione di uno stile ancora poco valorizzato in Italia.”

Organizzato dal Banco Nazionale di Assaggio delle Birre (BaNAB), Premio Cerevisia è nato nel 2013 e si distingue per la valenza scientifica, che ispira un rigoroso percorso di valutazione e di selezione, per la competenza della Giuria Nazionale di degustazione, nonché per la sua matrice di carattere istituzionale, garanzia di autorevolezza e trasparenza.

Il premio ottenuto dimostra la cura e l’attenzione del lavoro del team Theresianer: la continua ricerca, la qualità del metodo e la selezione delle materie prime utilizzate si evidenziano in birre uniche e distintive, da oggi riconosciute con un nuovo prestigioso premio che arricchisce il già ricco palmares della “più piccola industria della birra italiana”.